Articolo pubblicato nel 2006 sulla rivista americana Skull Base Journal
L’approccio extradurale alla fossa cranica media viene utilizzato per aggredire lesioni della regione petroclivale e del seno cavernoso. Può essere incluso nell’approccio petroso combinato e nell’approccio transcavernoso anterolaterale.
Tecnicamente è una procedura complessa che consente di esporre un ampio corridoio tra i nervi trigemino, facciale e statoacustico. I principali vantaggi di questo approccio sono l’esposizione extradurale, che minimizza la retrazione del lobo temporale, e la possibilità di lavorare evitando di dover trasporre vasi e nervi.
Riferimenti: